Didattica per le scuole
2023
Per le SCUOLE DELL’INFANZIA E SCUOLE PRIMARIE
Bianco come il marmo, colorato come le emozioni
Quante sono le emozioni che ci animano? Possono essere leggere e luminose come un cielo azzurro, tranquille come un bosco verde, energiche e forti come delle fiamme rosse, pesanti e scure come una nuvola grigia carica di pioggia.
Sulla scorta del libro I colori delle emozioni di Anna Llenas – che verrà letto ai bambini nella saletta didattica prima di visitare la collezione – il percorso intende creare un’occasione di riflessione sulle nostre emozioni: distinguerle è importante e per farlo può essere di aiuto associare ad ognuna di esse un colore. Motore di questa esperienza sarà la collezione del museo, con le sue opere suggestive e diverse per forme e soggetti, capaci di stimolare nei bambini molte emozioni contrastanti.
Il percorso è costituito da un incontro della durata di due ore circa che comprende la lettura del libro o visione del video-racconto, la visita alla collezione, con particolare riferimento a poche opere, sulle quali ci soffermeremo per l’attività. Chiuderà l’esperienza un laboratorio in cui i bambini saranno chiamati a colorare i disegni che riproducono le opere di Guadagnucci con i colori che rappresentano le emozioni che le opere suscitano in loro.
Il percorso verrà modulato in base all’utenza: per la Scuola dell’Infanzia sarà sviluppato l’aspetto esperienziale dell’attività in museo; per la Scuola Primaria saranno sviluppati anche dei semplici contenuti riguardanti le matrie di Arte e Immagine, Educazione civica (conoscenza del territorio), Scienze e Tecnologie (il marmo: la pietra apuana candida per eccellenza).
Percorso realizzabile preferibilmente in presenza, ma su necessità può essere sviluppato in dad
Partecipazione gratuita per le scuole
5 euro a partecipante per la libera utenza
Per le SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO E SECONDO GRADO
Il gioco degli specchi
Quanto potere hanno le immagini, nell’arte come nella vita? Ci lasciamo influenzare dalle apparenze? Curiamo il nostro aspetto (corpo, vestiario, accessori)? Rispettiamo l’immagine che gli altri mostrano di sé?
Partendo da alcune riflessioni e interrogativi sollevati dalle opere di Gigi Guadagnucci, l’attività coinvolgerà i ragazzi in prima persona a riflettere sulla libertà della creazione artistica, ma anche su se stessi e sul modo di rapportarsi agli altri.
Il percorso è costituito da un incontro della durata di due ore circa che comprende la visita alla collezione, con particolare riferimento a poche opere che hanno come soggetto l’immagine umana, sulle quali ci soffermerà la nostra riflessione. Chiuderà l’esperienza un laboratorio in cui i ragazzi delle scuole Medie saranno chiamati a realizzare un autoritratto/maschera in stile Guadagnucci. Per le scuole Superiori il laboratorio prevede che i ragazzi siano liberi di scegliere l’opera che maggiormente li rappresenta e di realizzare accanto ad essa un “selfie d’autore”; al proprio scatto dovranno poi aggiungere una breve didascalia che descriva l’opera e la loro scelta personale.
Il percorso verrà modulato in base all’utenza: per le Scuole Medie avrà un taglio maggiormente ludico ed esperienziale; per le Scuole Superiori si prevede di sviluppare maggiormente i contenuti disciplinari. Le materie coinvolte saranno: Storia dell’arte/Arte e immagine, Educazione civica, Storia, Tecnologie.
Percorso disponibile preferibilmente in presenza, ma su necessità può essere sviluppato anche in didattica a distanza
Partecipazione gratuita per le scuole
5 euro a partecipante per la libera utenza
Gigi Guadagnucci. L’ho sussurrato al marmo in un orecchio
Il video-racconto dell’autrice e attrice versiliese Elisabetta Salvatori – nostra storyteller che ha realizzato una lettura teatrale inedita sulla vita e l’opera di Guadagnucci – è lo strumento principale dell’incontro.
Il percorso didattico è dedicato alla tecnica dello storytelling ed è pensato per uno svolgimento in presenza, ma può essere realizzato anche in didattica a distanza, qualora se ne presenti la necessità.
La durata dell’incontro è di circa due ore e comprende:
– 1 ora di visita al museo e introduzione allo strumento dello storytelling
– 1 ora di video-racconto (visionabile su richiesta per valutazione degli insegnanti)
– eventuali domande e dibattito
Disponibile sia in presenza sia in didattica a distanza
Partecipazione gratuita
Come si fa una mostra
Il percorso laboratoriale racconta ciò che succede dietro le quinte di una mostra d’arte e a descrivere le figure professionali che partecipano alla sua creazione.
Successivamente alla visita al museo, i ragazzi saranno chiamati a realizzare, dopo aver elaborato il concept della propria mostra, alcune opere (disegni, piccole sculture di pasta modellabile, fotografie d’autore, etc) e ad allestire a scuola i lavori.
Gli incontri, della durata di circa un’ora e mazza ciascuno, saranno due:
– introduzione generale al tema proposto e visita al museo
– revisione dei lavori dei ragazzi
Nel primo incontro verranno spiegate le dinamiche, le tempistiche e i soggetti che intervengono alla realizzazione di una mostra. Dopo aver individuato il concept, i ragazzi, divisi in squadre ognuna delle quali si occuperà di curare un diverso ambito del progetto (curatori, grafici, ufficio comunicazione, videomaker, fotografi, traduttori, etc.), saranno chiamati a realizzare loro opere e ad organizzare una mostra avvalendosi degli strumenti acquisiti con il nostro percorso didattico.
In un secondo incontro ci sarà una revisione del progetto di mostra.
Disponibile sia in presenza sia in didattica a distanza
Partecipazione gratuita
Per le SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE DI PRIMO E SECONDO GRADO
Performing the museum
Avete mai pensato al museo come a una grande escape room nella quale mettere in campo tutti i propri talenti? Performing the museum è un mazzo di 34 carte/istruzioni disegnate dall’artista Aldo Giannotti (http://www.aldogiannotti.com/) per il MUMOK MUseum MOderner Kunst Foundation Ludwig di Vienna (https://www.mumok.at/en).
I partecipanti suddivisi in squadre attiveranno lo spazio museale, seguendo le istruzioni dell’artista, conquistando degli score e vincendo un premio a sorpresa.
I suggerimenti di Giannotti vi porteranno ad agire e interagire con il museo per vivere lo spazio solitamente deputato alla conservazione in modo dinamico e divertente.
L’incontro, della durata di circa due ore, comprenderà – prima dell’inizio del gioco – una breve visita guidata al museo.
Disponibile solo in presenza
Partecipazione gratuita per le scuole
5 euro a partecipante per la libera utenza
PER INFO E PRENOTAZIONI ALLE ESPERIENZE FORMATIVE: scrivere una email a didatticamuseo@comune.massa.ms.it
